E' giunta oggi la conferma dell'arresto dei sette indagati per la truffa a danno di diverse compagnie di assicurazioni nel mendrisiotto; la truffa consisteva nella creazione di falsi sinistri con il fine di farsi rimborsare quanto non dovuto dalle diverse compagnie.
L'ipotesi di reato è quella di truffa per mestiere e falsità in documenti.
La polizia riferisce che altre persone sono state fermate e,al momento, si trovano ancora sotto interrogatorio dagli inquirenti.
L'inchiesta è tuttora coordinata dal procuratore pubblico Andrea Balerna